Facciamo il punto su un mondo che mi piace moltissimo e che mette sempre a dura prova la sicurezza che abbiamo in noi stessi: le vibramfivefingers.
Questa settimana ho partecipato ad una mezza giornata di approfondimento sui benefici della camminata naturale e in compagnia di altri “veterani” delle fivefingers ma anche di neofiti totali abbiamo avuto modo di provare gli ultimi modelli.
Agevolo un video realizzato con gopro e montato con quik.
Ho scritto che mette alla prova la sicurezza in se stessi perchè provateci ad andare in giro per Milano!
La risposta è ovviamente si può fare, ma attirerete l’attenzione di più di qualcuno!
Ed ecco qualche informazione sui modelli della nuova collezione 2017: V-Trail e V-Train.
Il modello V-Train è indicato per il training in palestra. Pesa mediamente 181 grammi.
E’ disponibile in 3 Colori 4mm
Le Vibram FiveFingers® modello V-Trail è il discendente diretto delle Spyridon MR, modello che ho già avuto il piacere di usare e come dice il nome è pensato per correre su terreni irregolari.
Questo ovviamente a patto di avviare un percorso di avvicinamento alla corsa minimalista.
L’ho già scritto e ci torno sopra: non pensate di passare da una scarpa normale ad una fivefingers in un batter d’occhio.
Dovete abituare le vostre articolazioni.
Il peso è analogo a quelle delle train malgrado la mescola e alcuni materiali differiscano. Da segnalare la suola con Vibram® MEGAGRIP.
Anche la v-trail è disponibile in vari colori, da un nero aggressivo passando ad un arancione, come quello che ho io.
Anzi, ringrazio la Vibram per avermi fatto dono delle mie terze fivefingers. Ormai sono ai miei piedi da quasi 10 anni.
E non è mai tardi per capire che in base al mio piede (che viene classificato come piede egizio), la taglia migliore è quella di due punti in meno rispetto a quella tradizionale.
Dunque le mie prime fivefingers sono passate dal 43 al 42 e infine al 41.