Una azienda che produce (ottimi) zaini fotografici mi ispira un sacco di fiducia.
Ecco perché sono felice che Lowepro abbia deciso di affrontare in maniera più convincente il mercato degli zaini per commuter.
Di commuter ne parlo spesso su questo sito.
Talvolta sono noti come nomadi digitali, sono (siamo) lavoratori e studenti che portano con se computer, tablet, cuffie e altri accessori che gli permettono di lavorare agevolmente a casa, in ufficio o in un bar.
Io appunto li chiamo smarttraveller.
La mia attenzione è sulla serie Streetline che può essere:
uno zaino
una messenger bag
uno zaino monospalla
una shoulder bag
Come si vede chiaramente nelle immagini insieme al Mac e al tablet onnipresenti nelle immagini degli zaini (non solo lowepro) campeggia una Sony (credo sia la alfa6000) e non una reflex tradizionale.
Prima o dopo farò un post sulle diverse caratteristiche delle “nuove” macchine fotografiche.
Vediamo velocemente i contenuti di questo prodotto per commuter.
– una tasca estraibile per conservare portafoglio, passaporto, smartphone. Bah
– un tessuto idrorepellente. Bravi
– multitasche. Bah
– pannello posteriore. Fantastico, se non volete avere la schiena a pezzi a fine giornata
– un manico superiore e laterale per adattarlo alle vostre esigenze (commuter: zaino, briefcase – più professionale)
Vi ha convinto?
A me non tanto.
Troppi elementi rimovibili e una struttura apparentemente troppo morbida che con il tempo potrebbe rovinarsi.
Fino a prova contraria comunque si tratta di un prodotto che certamente non farà sentire il suo peso dopo che avrà trasportato i vostri beni digitali per tutta la giornata.
Solo il fatto di avere il doppio manico, essere idrorepellente e avere lo schienale rinforzato vale la spesa (massimo 200 dollari).
lowepro ecco dove ne avevo già parlato 8 anni fa.