Chi è il road warrior? Un appassionato di tecnologia e spesso anche un professionista che ha la necessità di portare delle attrezzature tecnologiche quando è in viaggio. Sia per un weekend che per il tragitto casa – ufficio/Università.
Avevo fatto un elenco tempo fa ma la tecnologia avanza. Ed è tempo di aggiornare questo elenco.
Computer: ultraportatile, possibilmente il Macbook 12′ o il Surface.
Si tratta di strumenti sufficientemente potenti che hanno anche un voltaggio più basso. Grazie a questa caratteristica i computer possono essere alimentati anche da batterie esterne senza doversi portare appresso il caricatore.
Batterie esterne
il peso diminuisce e la capienza aumenta.
Ci sono soluzioni per tutti i gusti. Io ho optato per una Anker da 20.000 MaH con la quale posso alimentare il computer e il telefono. Oltre a qualsiasi altro dispositivo dotato di ingresso usb.
Smartphone
Ormai lo smartphone è paragonabile ad un computer, anzi con i dispositivi di ultimissima generazione come il Microsoft Lumia 950, è possibile avere un vero e proprio desktop. Basta avere a disposizione un monitor esterno con presa HDMI (se andate in ufficio o in un hotel da due stelle, ne troverete certamente uno), uno scatolotto chiamato Display Dock che fa da trasmittente e il gioco è fatto.
Se volete potete anche aggiungere un mouse e una tastiera portatili per completare l’esperienza.
Router portatile
Potreste usare il vostro telefono come hotspot ma vi consiglio di usare un dispositivo dedicato.
In primo luogo infatti dovete verificare che il vostro operatore telefonico supporti il tethering, cioè la possibilità di usare il vostro abbonamento dati come “erogatore” di connessione per altri apparecchi”. In secondo luogo dovete sapere di quanto traffico dati disponete. Potreste infatti esaurirlo molto presto e ritrovarvi senza la possibilità di navigare sia con il vostro computer che con il vostro smartphone.
Tenete conto che uno smartphone senza traffico dati e poco più di un costoso fermacarte!
Cavi, alimentatore e cuffie.
ad oggi l’alimentazione via cavo è la soluzione più pratica e leggera per erogare potenza ai nostri dispositivi (esistono infatti anche alimentatori a induzioni ma siamo agli inizi). Valutate bene che tipo di cavo serve e che tipo di alimentatore. La batteria esterna è alimentata da un piccolo dispositivo e da un cavo usb mini. Buona parte dei nostri smartphone e router usano questo formato.
Alcuni smartphone e ultraportatili iniziano ad usare la usb c, che eroga più informazioni e si candida ad essere un formato universale (per intenderci lo usa Microsoft con il Lumia 950 e la Apple con il macbook 12′).
Infine vi suggerisco di avere sempre con voi un buon paio di cuffie, possibilmente con la funzionalità remote talk. in questo modo potrete usarle anche per parlare al telefono tenendo le mani libere.
Ci sono cuffie per tutti i gusti, tasche e di ogni dimensione.
Io ho scelto un paio di cuffie bluetooth, ricaricabili attraverso USB Mini, impermeabili e piuttosto leggere da trasportare.