Complice il fatto che avevo finito il mio dopobarba vengo preso dall’idea (folle) di acquistarne uno nuovo, on line e pure americano.
Non l’avessi mai fatto, un mese dopo sto compilando 4 fogli che dovrò mandare alla dogana con altrettante fotocopie di documenti personali (alla faccia della privacy) sperando che poi il mio dopobarba arrivi integro e ancora utilizzabile (ho pure pensato bene di prenderlo bio).
Morale della vicenda: non fate come me, informatevi sempre prima di cosa comporta acquistare un prodotto ad uso alimentare/personale extra Mercato Europeo. Potreste ritrovarvi, un sabato mattina, a compilare scartoffie.
Aggiornamento: come è andata a finire?
Ecco, molti di voi finalmente potranno riprendere a dormire dopo questa notizia. Il dopobarba Fig & Yarrow è arrivato. Anzi per prima cosa mi è arrivata una raccomandata con un timbro illeggibile. Grazie alle migliori arti e a tre film di Indiana Jones ho finalmente scoperto l’arcano. L’ho scoperto alle 18.30, le Poste chiudevano alle 19.00.
Grazie al cielo sono un runner (cioè dopo 15 metri di corsa non ho crisi e sintomi pre-infartuali). Correndo sono andato all’Ufficio postale “svelato” senza contanti. Solo Bancomat. I famosi oneri doganali ammontavano a 22,70 Euro. Chissà perchè prevedevo la tragedia. Ho chiesto: scusi, posso pagare con il Bancomat? Risposta affermativa e tiro un sospiro di sollievo.
Ma al momento del pagamento, qualcosa non va. No. non era una questione di pochi soldi sul conto corrente (cioè si ma questa è un’altra storia) ma di chip. Si di chip perchè il bancomat con il chip non viene letto dai pos delle poste che vanno solo con le bande magnetiche (come 10 anni fa).
Per fortuna sono un runner, dicevo. Vado al bancomat più vicino e prelevo di corsa. Sempre di corsa ritorno in Posta saltando la fila (sicuramente qualcuno avrà detto: l’Italia va a rotoli perchè non c’è più rispetto e poi sono tutti ladri). Pago. La cassiera/postiera mi chiede: li ha i 70 cent? Noneee rispondo io. E così finisce che torno con il mio dopobarba americano e svariati euro di resto in monete da 1cent.
Ovviamente il mio dopobarba americano è buonissimo, fa scomparire i rossori della pelle, rimargina le ferite e fa anche il caffè. Voglio talmente bene al mio dopobarba americano che l’ho fotografato. Eccolo.