Visto che gran parte dei commenti che si trovano sul web su questo film riguardano Angelina Jolie o il suo partner cinematografico James McAvoy, proverò a concentrarmi su altri aspetti della pellicola.
Attenzione, alcune frasi di questo post possono rovinare la sopresa. Se non avete visto il film e avete intenzione di andarlo a vedere, passate al post precedente.
DunqueMi aspettavo una americanata in pieno stile e così è stato ma sono rimasto favorevolmente impressionato da alcuni elementi. Eccoli:
1) la regia: adoro le scene che prevedono uno zoom in e zoom out delle scene. Il film ne è pieno. Quando c’è la musica giusta sotto, il risultato è emozionante
2) Morgan Freeman: è sempre un grande. Non c’è film in cui l’abbia trovato deludente. Se non erro questa è la prima volta che fa la parte del cattivo. Nella mia testa è sempre stato il buono, il saggio, il poliziotto buono. All’inizio del film è esattamente questo, poi cambia e diventa il Cattivo (con la c maiuscola). Bravissimo il regista, bravissimo Morgan Freeman che si è messo in discussione
3) Il messaggio: qui forse il mio giudizio è annebbiato da vicende lavorative vissute proprio nel giorno in cui ho visto il film, ma il film mi sembra una evoluzione dell’ormai nota citazione di Spiderman “da ogni grande potere deriva una grande responsabilità”. Qui il protagonista rinuncia all’essere eroe, ma rinuncia anche ad essere un uomo qualunque ma non c’è un assist ad una possibile Wanted 2 in quanto il film si chiude con un gesto che può essere considerato, essenzialmente, di vendetta.
no, ti sbagli.
Freeman aveva già interpretato la parte del “cattivo”.
Al volo così mi viene in mente “Slevin”, film spettacolare fra l’altro…