Dal 15 al 18 maggio sono stato all’Isola d’Elba ospite di un instatour organizzato da Antonio Ficai e Ilaria Vangi
Cercate l’hashtag #napoleone200 e troverete migliaia di fantastiche foto dell’isola d’Elba.
Se non volete fare sforzi cliccate qui.
Dai giorni passati ad esplorare e fotografare, eccovi una miniguida per un tour sulle orme di Napoleone senza dimenticare la buona cucina e il relax.
L’isola d’Elba è piccola ma vale la pena arrivarci con un mezzo proprio per visitare tutti i suoi angoli.
Io ci sono arrivato in auto con una traversata fatta con Blunavy, una giovane compagnia (nata nel 2010).
Appena sbarcati, visitate il Forte Falcone: non potete perdere la vista mozzafiato. Soprattutto se siete lí al tramonto come è successo a me.
Altra tappa “storica” nel vero senso della parola è la spiaggia “Le Viste” di Napoleone. E’ da qui che Napoleone lasciò l’Elba dopo 10 mesi di permanenza.
Se siete affamati potete mangiare nell’omonimo ristorante, rigorosamente per gli amanti del pesce fresco.
Mangiare fronte mare non ha prezzo, specialmente se passate la maggior parte del vostro tempo in una città che dista 200km dal mare!
Altra tappa da non perdere è Marciana Marina, un piccolo Comune di poco più di 1000 abitanti, anzi tecnicamente è il più piccolo comune della Toscana.
Il suo porticciolo è incantevole e se siete appassionati di fotografia troverete pane per i vostri denti.
Se poi vi va, entrate nel laboratorio dove si produce il profumo Acqua d’Elba, non avevo mai visto un laboratorio di profumeria “dal vivo” e il processo di lavorazione è a dir poco interessante.
Nel pomeriggio, anche se il posto è un po’ caro, rilassatevi alla Baia Bianca, un luxury relais, che vi rimetterà a nuovo.
Il viaggio sta per volgere al termine, il mattino dopo preparate i bagagli e andate verso Portoferraio che vi riporterà sulla terra ferma ma prima fermatevi a Villa dei Mulini, una delle Ville di Napoleone. Incantevole nella sua semplicità.
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