il titolo può trarre in inganno in quanto non esistono setup perfetti. ma vi racconterò il mio.
Innanzitutto partiamo dalla dotazione che come sempre è soggettiva
diciamo che è assai probabile che molti di voi abbiano uno smartphone.
ad oggi gli ingressi sono:
Usb C/thunderbolt
lighting (iPhone)
usb micro
ma dobbiamo anche aggiungere la ricarica wireless

Quindi vi tornerà utile
un cavo
un alimentatore
un powerbank
una piattaforma per il caricamento wireless

inoltre potreste avere con voi uno computer portatile o un tablet.
Se avete un tablet: è come avere uno smartphone ma più grande e con maggiore richiesta di energia.
Se invece avete un computer potreste avere un computer “tradizionale” con suo alimentatore oppure un ultrabook (non importa se chromebook, macbook o windows), è molto probabile che tutte e tre siano comunque alimentati attraverso un cavo Usb C/thunderbolt

Nota: i due cavi sono uguali in apparenza ma diversi nella velocità di trasmissione. Il cavo thunderbolt è molto più rapido e si riconosce dal disegno del lampo.

Per non complicare troppo le cose, comunque vi racconterò il mio setup e cosa uso, si tratta di soluzioni abbastanza economiche che mi permettono di trovare un buon punto di incontro

Ecco cosa ho con me
iPhone X con caricamento lighting e wireless
Pixel 4 con caricamento usbc e wireless
Macbook retina 13 pollici 2019

Come carico i dispositivi?
– alimentatore con ingresso usb c e due usb tradizionali
– un cavo usb 2 > usb micro
– un cavo usb c > usb c
– un adattatore micro usb – lighting
– una piastra per il caricamento wireless

inoltre porto con me
una penna usb da 32mb
un hard disk san disk allo stato solido da 1Tb
un adattatore usb c > usb
un powerbank con ingresso usb c usb e usb micro

Sto provando questo set up e devo dire che mi ci trovo davvero bene.
Infatti mi permette di avere più possibilità anche se in nessuno di questi casi avrei la possibilità di ricaricare contemporaneamente i tre dispositivi.
Diciamo che se dovessi aggiungere la ricarica di uno smartwatch con un cavo e una ricarica potrei gestire il tutto tranquillamente.
Aggiungo che in commercio esistono diverse piastre wireless, io anzichè usare una di quelle “blasonate” della belkin o quella prevista dal pixel 4 (bellissima ma resta a casa perchè ingombrante), sto usando una piastra che ho ricevuto in regalo per un barcamp a cui ho partecipato come speaker. Ma la ricarica è ancora troppo lenfa.

Note
ho un Apple Watch di prima generazione, bellissimo ma la batteria tende a durare un po’ poco, ho anche un Fitbit Versa (vedi post) e tendo ad utilizzarlo ma sempre più spesso privilegio il mio Garmin Fenix 3. Anche il Fenix 3 è vecchiotto ma finchè dura lo tengo!
Questo è infatti l’orologio che utilizzo anche durante i miei allenamenti e ha un look che non sfigura se porto l’abito.
L’orologio ha un cinturino nero, ovviamente potreste essere anche più “creativi” e cambiarlo con qualcosa di più colorato. Non avete che l’imbarazzo della scelta.
Il caricamento del fenix 3 avviene attraverso una piastra. L’azienda con l’orologio fornisce anche il caricatore con piastra e cavo.
su Amazon potete invece trovare il caricatore a cui si può collegare un cavo usb di vostra proprietà.

In caso di trasferta in un paese che ha un voltaggio differente, posso usare gli adattatori forniti con il mio trasformatore. In questo modo posso evitare di portare con me l’adattatore da viaggio e ridurre il peso.

Non ho inserito le cuffie, ho sia le Pixel Buds che delle cuffie over ear. Per correre invece uso le Aftershokz

Le over ear per mio scrupolo le porto solo se viaggio da solo e le metto in un contenitore per trasportarle al meglio

No responses yet

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *